La prima notizia dell'istituzione della confraternita di Nostra Signora delli Raccomandati (nome originario) risulta da un breve redatto in Roma durante il pontificato di Clemente VI, che riporta la data dell'8 aprile 1300. Rinnovata da un altro breve il 7 dicembre 1604, la confraternita venne ricostruita nel 1631.
Nelle pagine dello statuto di fondazione si legge che lo scopo primario era insegnare al confrate a vivere da buon cristiano ed aiutarlo nelle dificoltà; scopo secondario era visitare i confrati infermi, provvedere alle loro necessità e suffragare l'anima alla morte di ciascun socio. La confraternita di Nostra Signora dei Raccomandati non ha personalità giuridica civile; è una persona giuridica pubblica e i suoi beni sono di natura ecclesiastica. Da tempo non definibile a memoria di nessuno degli attuali soci, pur mantenendo la sua individualità e specificità, ha un Consiglio di amministrazione in comune alle altre due confraternite di Santa Croce. |
Superiore Filippo BILLONE Assistente Felice RIZZONE Attualmente gli iscritti alla confraternita di Nostra Signora dei Raccomandati (esclusi i 50 confrati che fanno parte anche del SS. Sacramento) sono 65.
Per iscriversi basta presentare istanza di ammissione personalmente se maggiorenni o con la firma di un genitore se minorenni. Con il visto del cappellano e il parere favorevole del CdA, si procederà all'iscrizione. |
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Sempre in processione, poi, il superiore e il suo assistente portano le bacchette in metallo con all'estremità superiore l'effigie di Nostra Signora dei Raccomandati.
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